Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2025

I temi d'italiano sono ancora utili?

Immagine
Foto di congerdesign da Pixabay I temi d'italiano sono ancora utili?  Più croce che delizia, il foglio protocollo a righe, diviso rigorosamente in due colonne, era uno dei i momenti più tosti in classe. Titoli poco accattivanti e l'obbligo di dire la propria in un'età, l'adolescenza, dove tutto fa schifo ed è criticabile per default, rappresentavano, spesso, le due ore più complesse nei sei giorni a scuola (in quegli anni la settimana corta esisteva solo nei college americani delle serie tv). Al tempo detestavo chi, dopo un secondo dal via, si buttava a capofitto sul foglio vomitando fiumi di parole scritte. Poi c'erano quelli che assumevano un'espressione da santone sciamanico e restavano fermi a guardare il vuoto in attesa del Nirvana (spesso senza riuscirvi). Ultimi, ma non per importanza, erano quelli come me che muovevano nervosamente il piedino, roteavano la Bic per aria e guardavano fuori dalla finestra, chiedendosi perché fosse quel titolo e non un altro...

DSA: chi deve fare le mappe concettuali?

Immagine
Foto presa da Pixabay  Onnipresenti su ogni PDP ( piano didattico personalizzato ) come strumento compensativo, la mappa concettuale è il "tubino nero" di ogni studente: va bene sempre! È una strategia utile per riassumere e interiorizzare i concetti, rielaborare personalmente i contenuti per ripeterli in vista di un'esposizione orale. Oro colato, invece, quando dobbiamo ripescare e ripassare un argomento già studiato, facendoci guadagnare tempo. Come dicevo, è uno degli strumenti compensativi più gettonati e inseriti nei PDP. Con, però, un'unica e, quasi sempre, mancante precisazione: A CHI SPETTA FARE LA MAPPA CONCETTUALE? Alunno o insegnanti? Per rispondere a questo dilemma che, nel 90% dei casi mi si propone in sede di colloquio con i genitori, bisogna capire bene ogni singola situazione. Visto che sul documento spesso non viene mai precisato a chi tocca elargire questo "Santo Graal" cerchiamo di capirlo insieme, utilizzando il buon senso (e le normati...