"GUSTOSE ABITUDINI" seminario sull'educazione alimentare a Venezia.



 


Quanto si parla, oggi, di cibo? Basta accendere la Tv e indipendentemente dall'orario, incapperete in qualche format televisivo dedicato alla cucina e alla preparazione di gustosi piatti, intervallato da momenti di approfondimento sull'origine e le modalità di lavorazione dei prodotti in commercio.
Il cibo è strettamene connesso alla storia umana e non solo perché fonte di sostentamento fisico, ma anche perché riflesso culturale, sociale e del benessere psicofisico della persona.
Attraverso il cibo noi parliamo: i colori, gli ingredienti, gli odori e  i riti che s'aggirano attorno al momento conviviale dicono chi siamo, quali siano le nostre abitudini, le nostre radici, la nostra posizione sociale, come ci approcciamo alla vita e tacito mezzo con il quale manifestiamo anche stati di malessere e disagio.
Proprio per questo motivo l'alimentazione assume un ruolo importante nella crescita di una persona e di conseguenza  richiede una sua riflessione educativa, in vista di un progetto esistenziale contemplato nella sua totalità: ed è così che giungiamo all'educazione alimentare.






Proprio su questo tema l' U.S.T. Venezia ha organizzato un Seminario rivolto ai docenti e alle famiglie degli studenti che si è tenuto sabato 29 novembre 2014 ore 9.30 -13.00, presso il Parco Scientifico Tecnologico Vega di Marghera - Venezia, dal titolo “Gustose abitudini”, nell’ambito degli eventi proposti durante la settimana del salone dell’offerta Formativa Fuori di Banco a.s. 2014/15.
 
In linea con il tema conduttore del salone, il seminario ha fornito ai presenti alcuni spunti di riflessione in merito alle abitudini e comportamenti alimentari degli adolescenti e al ruolo dei media nel condizionare l’immagine di sé.
 
Relatrici: Corradina Nucifora, medico sportivo spesso impegnata a seguire gli studenti durante i campionati sportivi studenteschi, ha illustrato i disturbi che possono comparire negli adolescenti derivanti da una scorretta alimentazione e da una vita sedentaria, nonché alcune indicazioni su una ottimale alimentazione per chi pratica sport sia a livello amatoriale che agonistico.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Daniela Rossi, esperta di comunicazione pubblicitaria e di grafica, ha presentato i modelli egli stili di vita suggeriti dalle campagne pubblicitarie alimentari rivolte agli adolescenti.
 
 
 
 
 
 
Luisella Michieli, coordinatrice di attività di educazione al consumo per la Coop Adriatica ha condotto una riflessione sulla possibilità di acquistare prodotti alimentari in modo consapevole attraverso un’attenta lettura delle etichette, dei messaggi pubblicitari e sulla possibilità da parte dei consumatori di contrastare attivamente l’utilizzo delle pubblicità ingannevoli o nettamente in contrasto con il codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, attraverso la segnalazione agli organi competenti.
 
 
 
 
Infine la dott.ssa Erika Baldissera, psicoterapeuta che opera presso il Centro di disturbi alimentari a Portogruaro, ha presentato il ruolo della scuola nella riabilitazione psiconutrizionale progressiva negli adolescenti con disturbi alimentari cronici.
 
 
 
 
 

 
Ringrazio Francesca Betetto, tra gli organizzatori del seminario, per aver permesso al mio blog di parlare di questo evento,  svoltosi qui a Venezia e che riguarda un tema importante e del quale ha offerto una piacevole occasione di confronto e approfondimento.
 
 
 


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