Come sviluppare un breve testo narrativo.
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Come sviluppare un breve testo narrativo.
Per avviare i più giovani all'arte della narrazione, partiamo dalle basi: proponiamo le 4 fasi che compongono un qualsiasi testo scritto, ovvero
Inizio
Problema
Soluzione
Finale
Può capitare che la seconda e la terza fase vengano considerate in un'unica, denominata "sviluppo".
A mio parere rende più difficile la comprensione su come procedere e, quasi sempre, chi si deve cimentare, si blocca poiché confuso e con idee poco chiare su cosa, effettivamente, significhi "sviluppare" una storia.
Non siamo qui proprio per questo?
Quindi, per una maggior chiarezza procedurale manteniamo la suddivisione sempre in queste 4 fasi.
In ognuna, poi, trascriviamo alcune domande-guida che possano aiutare a realizzarla.
Per esempio, nella prima ("Inizio") sarà fondamentale presentare il protagonista, il dove e quando si svolge la nostra storia e la presenza o meno di altri personaggi.
Questi sono i punti principali.
Ogni punto dovrà, poi, essere approfondito con le domande-guida
Il protagonista
-come si chiama
-com'è fatto (sua descrizione)
-che carattere ha
La storia
Dove (ambientazione)
Quando (in quale epoca, se attuale o no...)
Gli altri personaggi
Ci sono?
Se sì, chi sono?
Come si chiamano?
Loro descrizione fisica e caratteriale
A questo punto avremo una bozza della parte iniziale del nostro racconto, specificando anche se la narrazione scelta è fantastica o realistica.
Occhio a questo passaggio, perché spesso si sceglie un racconto reale per poi scivolare comodamente su un'alternativa fantastica per la fase "soluzione", poiché messi alle strette e senza idee effettivamente valide per farla "sfangare" al proprio protagonista.
È ora che entra in gioco la COERENZA per ciò che raccontiamo, attraverso l'esercizio del PENSIERO CRITICO che ci permette non solo di riordinare gli eventi, ma soprattutto capire se a determinata SCELTA via sia una giusta e logica CONSEGUENZA.
Da qui, l'escamotage dell'elemento magico che si tira fuori, dal mazzo delle risoluzioni narrative, quando si è in difficoltà a prescindere dalla tipologia del racconto scelto.
D'altronde, c'è sempre un mistico pronto a uscire e a salvare la situazione (e le terga) con i suoi poteri!
È l'asso di ogni GDR (gioco di ruolo) fantasy.
Se ci stai giocando!
Parola di un ex Chierico, ma questo... è un altro discorso!
Qui sotto condivido uno schema creato insieme a un bambino durante un incontro di potenziamento.
Puoi prendere spunto e arricchirlo.
Qui, invece, ti rimando a un altro esempio con l'uso dei dadi racconta storie.
Se ti interessa approfondire l'argomento, fammelo sapere contattandomi attraverso il blog o lasciando un commento su Instagram, Facebook o Telegram
Alla prossima!